Operazione affascinante quella di Sarah Cooper e Nina Gorfer, due giovani artiste che hanno presentato le loro opere alla scorsa edizione di Utopia al Phest, festival internazionale di fotografia e arte (Monopoli).
Le loro opere ritraggono giovani donne immigrate che sono riuscite a reagire con coraggio, fiducia e molta determinazione, ad avere un impatto sulla propria vita e su quella degli altri pur essendo partite da una situazione di difficoltà ed emarginazione.
In ogni quadro, le giovani donne sono ritratte insieme agli elementi che hanno caratterizzato la storia del loro empowerment, come una narrazione composita del loro percorso, della loro identità, delle figure e degli oggetti che caratterizzano la cultura del paese da cui provengono.
Ogni elemento è stato scelto con cura insieme alle protagoniste che hanno narrato il loro viaggio, i loro sforzi, i loro successi e le loro speranze future. Opere quindi a più mani, dove le giovani artiste hanno tradotto in immagini di grande effetto cromatico ed estetico, il percorso di empowerment di altre giovani donne.
Powerful images che suscitano emozioni di ammirazione, di stupore, ma soprattutto di fiducia nella possibilità del cambiamento, sia per ognuno di noi che per la nostra società.